10 gen 2011

Il design nelle sue forme

Varie idee di design

Il divano Bocca di Gufram mette il piercing

Lo abbiamo visto ricomparire recentemente su vasi e bicchieri e avevamo pensato a un ritorno tanto inaspettato quanto fugace. Invece il piercing sembra essere diventato un dettaglio irresistibile con cui dare un tono irriverente agli oggetti di design.
Gufram, marchio nell’orbita del fondo Charme a cui appartengono anche Poltrona Frau, Cappellini e Gebruder Thonet, lo ha proposto al Salone del Mobile attaccato al labbro – pardon seduta – del suo celebre divano Bocca, creato nel 1971 in omaggio a Salvador Dalì

Particolare seduta che si sviluppa nello spazio formando una sorta di spirale. Ipotizzata dal giovane designer Victor Aleman, Loopita è costituita da una serie di lamelle in legno di quercia, imbottite all’interno da cuscinetti in schiuma ad alta densità per garantire il massimo comfort.



Se avete una casa bunker con poche finestre e poco ossigeno, ecco Metaphysmain, un’idea carina per portare un po’ di verde ed una ventata di natura all’interno della vostra abitazione.
Il designer giapponese Chiaki Murata ha pensato di realizzare questi complementi d’arredo con erbetta incorporata: sarà necessario curare il verde che altrimenti crescerà in modo spropositato, ma volete mettere il gusto di avere dei mobili/pianta?



Marcella Foschi, giovane designer italiana


Multibook: caricabatterie, orologio, lampada

Oltre ad essere un bellissimo complemento d’arredo offre anche la funzione di caricabatterie e fonte di illuminazione, ora la Elettrica Rotaliana presenta MultiBook.
L’azienda italiana, da sempre all’avanguardia nel campo dell’illuminazione, approfondisce il concetto di apparecchio multiuso dal design impeccabile, realizzando un’oggetto che offre tutti i servizi del suo predecessore (luce e caricabatterie) integrandolo con un orologio / calendario a LED e portacarte.

La collezione “Valentina, la donna è mobile” è nata nelle teorie del movimento Radical Design, che iniziò negli anni ‘ 60 in Toscana, prima di invadere il resto del mondo.
Gli oggetti e i prodotti non si disegnarono più in vista della loro mera funzione, ma si trasformarono in veri e propri “veicoli emozionali” in cui racchiudere idee, pensieri e desideri che furono, in particolare, quelli di un’intera generazione.
In questo modo il design divenne per la prima volta “radicale” nell’esperienza dei pionieri di questo nuovo pensiero: i gruppi Archizoom e Superstudio, Alessandro Mendini, Gaetano Pesce e Ettore Sottsass (Memphis) a cui si unirono altri designers nel corso degli anni.


Andy Warhol
                                                       






Realizzazioni di Gaetano Pesce



8 gen 2011

Mostra: Rituali del mito

Rituali del Mito di Enzo Venezia



                                           
          
Mostra dell’architetto Enzo Venezia al Palazzo dei Normanni - Sale Duca di Montalto a Palermo, visitata da me il 26 dicembre 2010




Del "Mito" che è dimensione fiabesca, infantile, dove il concreto e l' astratto, il naturale e l' artificiale, il male e il bene, la ricchezza e la miseria, coincidono distinguendosi attraverso un febbrile processo d metamorfosi....Enzo Venezia

Delitto Passionale

 
Delitto Passionale. Lubello sperimenta l’ uso del pixel tecnologico in un dialogo espressivo con il colore e la materia pittorica conferendogli un inaspettato valore artistico e metaforico.
In un sapiente gioco di simboli ironico e spaesante l’opera si diffonde nello spazio al di là della tela e diventa installazione, raccontando attraverso un originale percorso narrativo i momenti di una micro-storia dove si “scatena” un delitto. Allo spettatore, unico testimone oculare, si prospetta il duplice compito dell’indagare e dello svelare, ma in questo caso non solo fuori ma anche dentro di sé. Questo è anche il compito dell’arte.

14 dic 2010

Carlo Stanga

Brioni -- International Campaign



Campagna pubblicitaria internazionale per la prestigiosa casa di moda Brioni.


Anno: 2010
Cliente: Brioni
http://www.carlostanga.com/index.php

Gaetano Pesce




                        

                                                             




Oggetti unici e ogni volta diversi, questo è il concetto che riassume la filosofia di Fish Design. La creatività di chi lavora, l’imprevedibilità della miscelazione dei fluidi, la possibilità di inserire variabili, dalla scelta del colore alla distribuzione dei materiali, sono alcune vie per ottenere la diversità e l’unicità di un oggetto Fish Design. Ciò che si esalta è l’umanità del difetto. L’espressione creativa si muove cosi dentro margini di produzione non ripetitivi, ma tali da stimolare l’effetto tra l’utente e l’oggetto stesso.

Il design e le creazioni di Bruno Munari